Queste, nel mio ambiente, che si tratti di obesità o di una qualsiasi consulenza ad un atleta, sono di sicuro le domande che sento più spesso; cercherò, quindi, di far un pò di chiarezza su quello che è il MIO punto di vista sul concetto di “peso ideale”.
“Quale dovrebbe essere il mio peso ideale?” Questa domanda è, forse, una delle domande più digitate su google e le formule per calcolarne il valore sono molteplici, per questo ho deciso di elencare qui sotto le principali formule utilizzate.
Queste sono le formule più utilizzate e prendono in esame principalmente età, sesso ed altezza per calcolare il valore del peso ideale; la loro intenzione non è quella di definire il “peso ideale” comeun numero definito ma piuttosto di dare un’idea del valore a cui dovrebbe avvicinarsi.
Ciò significa che, prendendo in esempio una coppia di gemelli omozigoti, quindi con lo stesso codice genetico, con le stesse abitudini, sane, il loro peso dovrebbe essere uguale e corrispondente al risultato ottenibile da una delle formule di cui sopra. E’ possibile che il peso di almeno uno dei due coincida con il risultato di una delle formule ma,
secondo me, è decisamente più difficile che il peso dei due coincida, ma perché?
Le discriminanti, che non possono essere inserite in una formula in quanto non misurabili, sono, quindi, le abitudini delle persone.
Definire il concetto di “sane abitudini” non è un compito semplice, soprattutto non è una cosa di cui voglio trattare in questo articolo anche perché, per definirlo, servirebbero almeno 3-400 pagine ma, al fine di chiarire il concetto e concludere la mia riflessione, dobbiamo dare per scontato che le abitudini dei gemelli di prima siano definibili “sane”.
Entriamo nel merito delle abitudini, ad esempio sportive, dei nostri gemelli e ipotizziamo che uno dei due sia un’appassionato di Rugby mentre l’altro sia un Maratoneta; il loro peso potrebbe essere lo stesso?
Oppure il primo, un impiegato e il secondo un minatore, a parità di abitudini sane, peserebbero lo stesso? Entrambi avrebbero un peso che potrebbe risultare da una delle formule prese in
LA FORMULA DI LORENZ
• Uomini: altezza in cm – 100 – (altezza in cm – 150)/4
• Donne: altezza in cm – 100 – (altezza in cm – 150)/2
LA FORMULA DI BROCA
• Uomini: altezza in cm – 100
• Donne: altezza in cm – 104
LA FORMULA DI BERTHEAN
• 0,8 x (altezza in cm – 100) + età/2
FORMULA DI LIVI
• (2.37 x altezza in m)3
FORMULA DI WAN DER VAEL
• Uomini: (altezza in cm – 150) x 0.75 + 50
• Donne: (altezza in cm – 150) x 0.6 + 50
FORMULA DI PERRAULT
• Altezza in cm – 100 + età / 10 x 0.9
FORMULA DI KEYS
• Uomini: (altezza in m)² x 22.1
• Donne: (altezza in m)² x 20.6
FORMULA DI TRAVIA
• (1.012 x altezza in cm) – 107.5
considerazione prima??
Tutto questo perché? Chiunque pensa di avere un problema con il proprio “peso”, in un determinato momento della sua vita assocerà un valore al suo “peso ideale” spesso tralasciando quali sono le reali cause del problema.
Mi spiego meglio: tutti noi siamo differenti geneticamente e abbiamo diverse abitudini, quindi, due persone dello stesso sesso, stessa altezza e stessa età non per forza dovranno pesare lo stesso per essere entrambi definite sane; definire il proprio “peso ideale” al momento in cui si un percorso rischia di essere fuorviante.
Il consiglio è quello di concentrarsi principalmente sulle proprie abitudini, modificarle nel caso non siano corrette rivolgendosi ai professionisti di ogni diverso settore di competenza.